DANIELE GALLI - Il Romanista
Sacco a pelo, carte da tresette, una bottiglia di minerale e i panini fatti preparare dalla mamma nello zaino. I primi romanisti, non tantissimi a dire il vero, si sono messi in fila in nottata davanti a Roma Store e ricevitorie della Lottomatica. Davanti a una rivenditoria di Centocelle erano 180, un po’ di meno sull’Appia (una quarantina circa) e tutti in coda dalle 15. L’obiettivo, ma chiamatela missione, è quello di presentarsi "belli freschi" all’appuntamento più importante: la vendita libera dei tagliandi di Roma-Manchester del 1 aprile. Un mezzogiorno di fuoco in piena regola. I tifosi della Roma arriveranno all’ora "X" con gli ormai sperimentatissimi bigliettini nel portafogli. Normali foglietti di carta con sopra il numero d’ordine di prenotazione. Un sistema banale ma funzionale, che viene adottato praticamente in tutti i punti vendita per evitare il sovraffollamento. Ma non le nottate sul marciapiede, visto che molti non vogliono lasciarsi sfuggire i biglietti meno costosi. Quelli della Curva Nord (in fase di prelazione è andata esaurita quasi tutta la Sud). Nonostante la prevendita duri fino al giorno della partita (fino alle 18 nei Roma Store, alle 20,45 nelle ricevitorie Lottomatica e al Gran Teatro di viale Tor di Quinto), è meglio evitare di "attendere" troppo. A Trigoria contano di vendere Nord e Distinti in un paio di giorni. L’incasso profuma di "super". La Roma lo stima tra i due e i tre milioni di euro.
Possibile, visti i prezzi. Non proprio da partita di seconda fascia, ma comprensibile per un quarto di finale di Champions. Per un tagliando di Curva serviranno 22 euro, per uno di Distinti 36. Poi, il salto in alto è vertiginoso. Un posto in Tribuna Tevere Laterale costerà la bellezza di 70 euro (40, per i bambini con meno di dodici anni), uno in Tevere Centrale 90 (50). Quasi inavvicinabile la Monte Mario: per un biglietto ci vorranno 140 euro (75 l’under 12) e 150 per la Monte Mario Top (80). Per frequentare l’area vip, per vivere la Champions in Tribuna d’Onore, servirà un conto in banca alla Rockfeller: 275 euro. Mezzo milione di vecchie lire. Non deambulanti e invalidi al cento per cento con accompagnatore pagheranno, per il doppio ingresso, 36 euro. Sarà possibile acquistare fino a quattro biglietti a testa, presentando, badate bene, un valido documento di identità per ogni intestatario. Un’avvertenza necessaria per evitare file inutili. I tifosi del Manchester saranno circa tremila. Gli inglesi, spiegano a Trigoria, non hanno chiesto più biglietti, sebbene il settore ospiti dell’Olimpico abbia una capienza che si aggira intorno ai 5,500 posti. Curiosamente, sul sito del centro di coordinamento dei fan del Manchester (www.imusa.org) gli inglesi hanno già allertato chi partirà alla volta di Roma: «Quando sarete lì - spiegano sul web - contattate Michele Vaira (avvocato che parla inglese, può aiutarvi in caso di arresto. Ha già lavorato con i tifosi del Manchester United) e la nostra ambasciata». In caso di incidenti, poi, basta ricordarsi la "frase da dire quando si entra in contatto con la polizia di Roma": «O (testuale, ndr) smettila di colpirmi». Che in inglese diventa: «Please stop hitting me». Please. Per favore.
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