16 settembre 2013

La mia pagella Parma vs Roma

De Sanctis 6 : da sicurezza, non può niente sul gol di Babiany

Maicon 6 : non impatta in una grande serata, ma è sempre e comunque pericoloso e volenteroso

Benatia 7 : un muro davanti a De Sanctis. Amauri e Cassano non ne vedono una

Castan 6.5 : pulito

Balzaretti 5 : non vede mai Babiany nel primo tempo. Nel secondo un pò meglio.

Strootman 7.5 : grande acquisto. Gioca come un veterano, come se fosse stato sempre a Roma.

De Rossi 6 : un pò lento e lezioso. Non gioca la sua migliore partità. Rallenta spesso la manovra

Pjanic 6.5 : 5 nel primo tempo dove cammino senza mai incidere. 7.5 nel secondo tempo. Tutte le azioni passano per i suoi piedi. Cambia la partità da solo. Penso che la strigliata di Rudi Garcia alla pausa gli abbia fatto bene.

Florenzi 6 : inesistente nel primo tempo. Il gol gli salva la sufficienza

Totti 6.5 : buona partita del capitano. Segna il gol del vantaggio da veterano

Llalic 5.5 : prova ad affondare nel primo tempo, ma sbatte sempre contro la difesa parmense

Gervhino 6 : inizia maluccio. Non salta mai l'uomo. Ma ha il merito di trovare il rigore ed il gol della tranquillita alla Roma

Borriello 6.5 : entra bene in partita. Molto utile

Marquinho sv

Parma - Roma 1-3 ... adesso Er Derby


Florenzi Totti Strootman ... che bel secondo tempo. Dopo un primo tempo bruttino dove DeRossi e Pjanic camminavono in mezzo al campo, dove Llalic non ne riusciva una, dove Balzaretti non vedeva Babiany manco se si fermava, dove Florenzi non ha toccato manco una palla e dove Maicon non era in serata, abbiamo ricominciato il secondo tempo con un tutt'altro spirito. Sara che Rudi Garcia li avra strigliati durante la pausa? Ma appena palla al centro e via che Florenzi già segnava un eurogol. Poi, hanno cominciato a correre un pò tutti, sopratutto Pjanic e DDR ed é stata tutto un altra musica!!! Gervhino non è entrato subito in partita ma appena ha preso le misure, ha cominciato a saltare i parmensi come birilli. E che dire di Kevin Strootman, un vero gladiatore in mezzo al campo, benissimo anche la coppia centrale Castan & Benatia, quest'ultimo che non farà di certo rimpiangere Marquinhos. Anzi questa sera Benatia mi è sembrato il migliore Walter Samuel dei bei tempi. Un nota positiva anche per Jack Borriello che è entrato subito in maniera perfetta in partità. Ed infine un plauso al nostro unico grande CAPITANO che ha dato il la alla nostra vittoria. 3 partite 8 gol fatti, 1 subito e sopratutto 9 punti!! Ed adesso Er Derby de ROMA. Adesso dobbiamo sopratutto stare concentrati, pochi proclami e a lavorare!!! Daje ROMA daje IMPERO ROMANO

15 settembre 2013

La cessione di Lamela.. raccontata da Sabatini

(Il Tempo – A.Austini) - Così fan tutti e non hanno neppure bisogno di nascondersi. Il caso dell’offerta del Napoli a Erik Lamela è solo uno dei tanti esempi. Con una differenza: la Roma, per bocca di Walter Sabatini, lo ha denunciato, salvo poi gettare acqua sul fuoco. Ma potrebbe essere troppo tardi per evitare l’intervento della procura federale. A Stefano Palazzi e i suoi uomini, infatti, non sono sfuggite le dichiarazioni del dirigente giallorosso: dopo il weekend valuteranno se aprire o meno un fascicolo e ascoltare i protagonisti della vicenda[...] La ricostruzione della vicenda non è poi così complessa. Tutto è iniziato a campionato ancora in corso, quando Aurelio De Laurentiis, sfruttando i suoi canali preferenziali con Unicredit , ha contattato Paolo Fiorentino, vice direttore generale della banca co-proprietaria del club di Trigoria nonché consigliere d’amministrazione della Roma (ma tifoso del Napoli…), per trattare l’acquisto di Lamela e Marquinhos. «Ho offerto alla banca 40 milioni per averli entrambi, ma lì c’è un certo Fiorentino che vuole vendermi Osvaldo a tutti i così» ha raccontato a inizio giugno De Laurentiis[...] A questo punto entra in scena Riccardo Bigon, direttore sportivo del club di De Laurentiis, che a luglio incontra il padre di Lamela e gli mette sotto il naso un’offerta irrinunciabile. E vietata. All’insaputa della Roma, ovviamente, che viene poi informata dal procuratore Sabbag, molto legato al direttore sportivo giallorosso. «Lamela è stato aggredito da una società italiana – ha confermato Sabatini venerdì senza però citare il Napoli – che gli ha fatto una proposta faraonica: un salario di 3,5 milioni netti per 5 anni e una grossa commissione per il padre, credo di 2 milioni. Quando è successo questo, abbiamo perso il giocatore». La testa di Lamela è cambiata, le sue richieste per rinnovare il contratto sono diventate eccessive per la Roma e il suo impegno in allenamento è scemato. Durante la tournée americana di agosto ha dato chiari segnali di insofferenza, Garcia lo ha ripreso più volte, idem Maicon nel corso dell’amichevole con il Chelsea perché non lo aiutava a coprire la fascia. Così, messo di fronte a un bivio dalla società, l’allenatore non ha avuto dubbi: se si deve cedere per forza uno tra Lamela e Pjanic, meglio il primo. Detto, fatto: l’«amico» Franco Baldini si è portato il Coco a Londra[...] Tutti felici e contenti? No, perché, come ammesso da Sabatini, Lamela poteva essere ceduto a un prezzo più alto se la Roma si fosse decisa prima. Il Monaco aveva offerto 40 milioni, si poteva arrivare a 45 con i bonus, più del doppio di quanto era stato pagato l’argentino due anni fa: 19 milioni, commissioni comprese. La denuncia proveniente da Trigoria ha scosso il Napoli, che non è potuto però intervenire in quanto mai chiamato in causa ufficialmente. E Sabatini eri ha cercato di spegnere il caso: «Non ho fatto nessun riferimento a qualcosa di deteriore che abbia fatto Erik o la famiglia del giocatore – ha spiegato il ds a Sky – inoltre non ho mai nominato il Napoli, ma di sicuro l’entourage di Lamela è stato avvicinato da tanti club. Parlare di aggressione è stata una mia esagerazione verbale, queste cose fanno parte del nostro lavoro». Sì, così fan tutti. Anche la Roma. Ma stavolta è stata incudine.

14 settembre 2013

Lamela andava ceduto ... Sabatini ha confermato

Il giorno stesso che Lamela fu ceduto, vi aveva dato il mio parere nel mio articolo qui sotto. E Sabatina ha confermato ieri i miei commenti. Eccovi parte dell'intervista : "Mai abbiamo pensato all'inizio di voler cedere Lamela, poi nel tempo, intervenuti fattori nuovi che non dipendevano da noi, abbiamo preso in considerazione questa eventualità, di certo non a cuor leggero perché cedere Lamela ci ha portato a una situazione di sofferenza ampiamente condivisa in società. Nel momento in cui abbiamo preso questa decisione era la decisione da prendere, perché era cambiato lo scenario intorno a lui, anche a causa di un intervento esterno di un'altra società che gli ha fatto un'offerta ragguardevole che non avremmo voluto e potuto pareggiare. Non potevamo non tenere presente lo stato d'animo del giocatore, sarebbe stato difficile rinegoziare un contratto a quelle condizioni. È stato un fattore nuovo, imprevisto, che si è concretizzato in un certo momento e che ha cambiato non la testa di Lamela ma i desideri di un gruppo di persone intorno a lui. Piuttosto che fare una battaglia, abbiamo deciso di accettare un'offerta. Mesi prima avremmo venduto il calciatore a una cifra maggiore. È stata una scelta" Impero Romano

01 settembre 2013

Lamela al Tottenham ... cosa ne pensate?

Erano da 2 anni che non scrivevo più sul mio blog. Il mio ultimo articolo annunciava l'arrivo di Lamela. Perciò, con la partenza di Lamela quale migliore motivo di ricominciare a alimentare questo mio blog? Vabbene, ritorniamo a noi, la partenza di Lamela al di fronte di 30Mio + 5Mio di bonus, cosa ne pensate? Il mio parere è il seguente : penso che hanno fatto bene. Mi spiego, Lamela è un gran bel giocatore, pero non è incisivo. Pensavo la stessa cosa di Menez, grande giocatore, molto elegante, nel 1 contro 1 sapeva essere devastante, pero non incisivo. Percio, penso che Sabatini abbia fatto bene. Anzi direi benissimo. Vi ricordo che con i vari Lamela, Osvaldo, Marquinhos, Stek, Taxi, non siamo riusciti per ben 2 anni a qualificarci per le coppe europee, perciò, benvengano i Mio che ha racimolato Sabatini. Non dobbiamo più pensare che questi mercenari fanno calcio per i colori della maglia, il calcio è diventato un business, bisogna che sia gestita come una azienda. Chiaramente mi piaceva più il calcio di 30 anni fa, con il mitico storico presidente Viola. Pero, i tempi sono cambiati e dobbiamo adattarci. I vari Totti, Maldini e Del Piero, non ce ne saranno più. Non dobbiamo più identificarci a dei giocatori, non dobbiamo più tifare per tizio e caio, dobbiamo tifare solo per la MAGLIA GIALLOROSSA!!! Un ultima cosa, se avessimo tenuto Lamela, quest'ultimo avrebbe fatto schifo e avrebbe pensato solamente ai 4Mio all'anno che avrebbe percepito dagli Spurs con meno della metà a Roma. Non avrebbe rinnovato con noi e sarebbe partito a parametro zero. Perciò, benvengano i 35MIO del Tottenham. Eccovi il mio pensiero, sono curioso di sapere il vostro. ROMA UNICO GRANDE IMPERO