10 novembre 2008

31 agosto 2008

Ricomincia il campionato

Oggi alle 15 ricomincia il campionato della Roma. Abbiamo fatto 3 acquisti. 2 mirati, Riise e Baptista, ed 1, Menez, che è un investimento per il futuro. A dire il vero è partito solo 1 titolare, Mancini. Perciò, si puo dire che ci siamo rinforzati. Malgrado questo, mi sembra che ci manca ancora qualche cosa per essere ai livelli delle più grandi squadre di Europa. In Italia, per esempio, siamo nel gruppo di testa. Pero, non sognamo, lo scudetto l'ha gia vinto il Milan. Troppi pochi impegni per il Milan quest'anno. Staremo a vedere. Comunque mi incuriosisce l'acquisto Menez. Per una volta abbiamo fatto un investimento a lungo termine. Ma perchè non gli abbiamo fatto un contratto fino al 2013, come fanno le altre squadre? Se questo esplode, succederà come con Aquilani, Mancini, Cassano, Chivu, ...
Buon campionato a tutti.
Impero Romano

Intanto Menez : nuova stella?

Ecco a voi qualche piccolo assaggio delle particolarita di questo giovane francese. Mi sembra essere un ottimo acquisto. Ragazzi, questo ha fame e tocchi di classe!!!

04 maggio 2008

Secondo posto raggiunto!!!

Più che a -3 dall'Inter, oggi è un giorno splendido perchè abbiamo raggiunto il secondo posto. Posto importantissimo per la prossima champions. Però, il rammarico per lo scudetto c'è. In effetti, qualche passo falso ci può pure stare e l'Inter ne ha avuti anche lei, però il pareggio con Livorno, quello col Cagliari e quello con l'Empoli all'andata, partite che abbiamo dominato, avrebbero potuto darci il nostro quarto scudetto, il quale con tutti i regalini fatti all'Inter sarebbe stato strameritato!!! Però, noi non siamo quelli dell'aiutino, perciò meglio secondi che primi come l'Inter.
Impero Romano

07 aprile 2008

Manchester-Roma, sognare è sempre permesso...

Sicuramente sarà dura pero ci crediamo. Queste sono le parole rilasciate da Spalletti, Pizarro, De Rossi, Vucinic, ... . Io, ci credo. Sognare non costa nulla. Però, se veramente passione non posso nemmeno immaginarmi che trionfo sarà riservato alla squadra a Ciampino. Meglio stare calmi e non pensarci, perchè la strada è ancora lungha, lunghissima. Però, più ci si avvicina alla partità di mercoledi, più ci credo. In effetti, è una situazione anomala. In effetti, la settimana scorsa ero troppo tranquillo prima della partità. Ne avevo parlato con qualche amico e gli avevo detto che non era normale che non sentissi niente, che ero cosi tranquillo. Sentivo che avremmo perso... E questa volta sono tesissimo come se qualche cosa di strano dovesse succedere. Speriamo bene.
Impero ROmano

05 aprile 2008

Tibet ed i giochi olimpici

Non ne posso più. Tutti a parlare del Tibet. Ma dove erano tutte queste persone negli ultimi 50 anni? La questione Tibetana non datà di oggi e dei prossimi giochi olimpici. E un problema che datà da moltissimo tempo. Perciò, mi sembra un pò troppo ipocrita parlarne adesso. Secondo me, più che un aiuto alla causa Tibetana, tutti questi boicottaggi arrivano per trattare male la Cina. In effetti, i paesi "sviluppati" hanno paura dell'onda cinese. Hanno paura di essere travolti da questo nuovo Tsunami. E tutta una questione economico-politica... altre che i monaci Tibetani... di questa causa non gli ne frega niente a nessuno. Lo dice la storia, non io.

Manchester - Roma, impresa impossibile?

Secondo me il passaggio del turno alla semifinale di champions è quasi impossibile. Pero, le dichiarazioni di Spalletti, dobbiamo andare a Manchester inferociti, o quelle di Pizzarro, noi ci crediamo, ma lasciano un bricciolo di speranza. Sento la squadra convinta e quest'attitudine mi piace. Era da tempo che non avevamo una Roma con questa mentalità. Anche ai tempi dello scudetto di Capello, non eravamo cosi convinti dei nostri mezzi. Questo mi fa sperare in tante cose positive per il nostro futuro. Perciò, l'IMPRESA MARTEDI PROSSIMO ALL'OLD TRAFFORD E POSSIBILE. Sopratutto, se segnamo subito il vantaggio. La migliore rivincità sul 7-1 dell'anno scorso sarebbe di andare a prenderci la qualificazione a Manchester. Sarebbe fenomenale ed io voglio viverla con entusiasmo. Eppoì, se siamo fuori chi se ne frega... tanto era quasi sicuro che non passevamo.
Impero ROmano

30 marzo 2008

Morto un tifoso del Parma

Matteo Bagnaresi, tifoso 28enne del Parma, è stato travolto e ucciso. Ma le circostanze non sono ancora ben chiare. In effetti, certi "testimoni" parlono di fatalità, di un incidente ed altri parlano di tafferugli. Non si sa dove rimane la verità, pero la cosa più brutta è la scomparsa di un ragazzo di 28 anni. Non c'è niente di più importante che la vità e questo ragazzo la persa per sempre.
Tutte le mie condoleanza alla famiglia di questo ragazzo.

Roma - Manchester, CI SIAMO!!! Senza Totti???

Ho appena letto che Totti non sarà presente martedi sera contro il Manchester. Ebbene, penso e sopratutto spero che sia una notizia "tattica". Che sia una contromossa alla notizia di Sir Alex Ferguson seconda la quale ha detto che diversi giocatori saranno puo darsi indisponibili martedi nella gara dell'Olimpico.

La tattica secondo me, in una partità cosi importante si gioca anche nelle dichiarazioni. Speriamo bene. In effetti, senza Totti, non è la stessa cosa. Totti è uno di noi, deve essere presente. Perchè con lui in campo, gli altri danno sempre qualche cosa di più.
Impero ROmano

Omaggio a Thierry Gilardi - Hommage à Thierry Gilardi

Lo scorso 25 marzo è venuto a mancare Thierry Gilardi, noto commentatore sportivo. Era un pò la voce della nazionale francese di questi ultimi 10 anni. Era amato ed apprezzato dai giocatori, tifosi, ..., aveva sempre una parola positiva per tutti. Conosceva bene diversi sport. Ha commentato motissime partite di calcio, ma anche rugby, box, formula 1, ... Lo ricordo come una persona simpatica e sempre sorridente.
Grazie di cuore.

Le 25 mars dernier Thierry Gilardi nous a quitté. Monsieur Gilardi était en quelque sorte la voix des bleus de ces dernières 10 années. Il était apprécié par les joueurs, les ultras, ..., il vait toujours un mot positif pour tous. Il connaissait plusieurs sports. Il a commenté une multitude de matchs de foot, mais aussi du rugby, de la boxe, de la formule 1, ... . C'était un personnage sympathique et toujours souriant. Merci beaucoup.

27 marzo 2008

Febbre da Coppa dei Campioni - Biglietti Roma-Manchester

DANIELE GALLI - Il Romanista
Sacco a pelo, carte da tresette, una bottiglia di minerale e i panini fatti preparare dalla mamma nello zaino. I primi romanisti, non tantissimi a dire il vero, si sono messi in fila in nottata davanti a Roma Store e ricevitorie della Lottomatica. Davanti a una rivenditoria di Centocelle erano 180, un po’ di meno sull’Appia (una quarantina circa) e tutti in coda dalle 15. L’obiettivo, ma chiamatela missione, è quello di presentarsi "belli freschi" all’appuntamento più importante: la vendita libera dei tagliandi di Roma-Manchester del 1 aprile. Un mezzogiorno di fuoco in piena regola. I tifosi della Roma arriveranno all’ora "X" con gli ormai sperimentatissimi bigliettini nel portafogli. Normali foglietti di carta con sopra il numero d’ordine di prenotazione. Un sistema banale ma funzionale, che viene adottato praticamente in tutti i punti vendita per evitare il sovraffollamento. Ma non le nottate sul marciapiede, visto che molti non vogliono lasciarsi sfuggire i biglietti meno costosi. Quelli della Curva Nord (in fase di prelazione è andata esaurita quasi tutta la Sud). Nonostante la prevendita duri fino al giorno della partita (fino alle 18 nei Roma Store, alle 20,45 nelle ricevitorie Lottomatica e al Gran Teatro di viale Tor di Quinto), è meglio evitare di "attendere" troppo. A Trigoria contano di vendere Nord e Distinti in un paio di giorni. L’incasso profuma di "super". La Roma lo stima tra i due e i tre milioni di euro.
Possibile, visti i prezzi. Non proprio da partita di seconda fascia, ma comprensibile per un quarto di finale di Champions. Per un tagliando di Curva serviranno 22 euro, per uno di Distinti 36. Poi, il salto in alto è vertiginoso. Un posto in Tribuna Tevere Laterale costerà la bellezza di 70 euro (40, per i bambini con meno di dodici anni), uno in Tevere Centrale 90 (50). Quasi inavvicinabile la Monte Mario: per un biglietto ci vorranno 140 euro (75 l’under 12) e 150 per la Monte Mario Top (80). Per frequentare l’area vip, per vivere la Champions in Tribuna d’Onore, servirà un conto in banca alla Rockfeller: 275 euro. Mezzo milione di vecchie lire. Non deambulanti e invalidi al cento per cento con accompagnatore pagheranno, per il doppio ingresso, 36 euro. Sarà possibile acquistare fino a quattro biglietti a testa, presentando, badate bene, un valido documento di identità per ogni intestatario. Un’avvertenza necessaria per evitare file inutili. I tifosi del Manchester saranno circa tremila. Gli inglesi, spiegano a Trigoria, non hanno chiesto più biglietti, sebbene il settore ospiti dell’Olimpico abbia una capienza che si aggira intorno ai 5,500 posti. Curiosamente, sul sito del centro di coordinamento dei fan del Manchester (www.imusa.org) gli inglesi hanno già allertato chi partirà alla volta di Roma: «Quando sarete lì - spiegano sul web - contattate Michele Vaira (avvocato che parla inglese, può aiutarvi in caso di arresto. Ha già lavorato con i tifosi del Manchester United) e la nostra ambasciata». In caso di incidenti, poi, basta ricordarsi la "frase da dire quando si entra in contatto con la polizia di Roma": «O (testuale, ndr) smettila di colpirmi». Che in inglese diventa: «Please stop hitting me». Please. Per favore.

25 marzo 2008

I furbetti dell'aiutone

Siamo ancora in corsa su 3 fronti che è gia motivo d'orgoglio. Pero, allo stesso tempo mi fa anche un pò paura. Mi chiedo, ce la faranno i nostri gladiatori a giocare ben 16 partite (se si arriva in fondo in ogni competizione) in 8 settimane?
Ebbene sarà dura, anzi durissima. Non vorrei che la squadra scoppiasse e che dovremmo rivivere il 7-1 dell'anno scorso. Perciò, spero tanto che tutto vada in modo regolare e che quest'ultima volata sia leale e che potremmo combattere ad armi uguali con l'Inter, Manchester, Barcellona, ... . In effetti, ho visto e vedo troppe cose strane. L'ultimo esempio è la non convocazione in nazionale di Ibra, C.Ronaldo e Nani. Quando vedo come corre C.Ronaldo con il Manchester, mi rimane strano credere che non stia bene. Percio dubito che giocheremo ad armi ugualie. La vedo dura, quasi non ci credo però l'emozione di stare vicino a qualche cosa di unico mi da i brividi.
Impero ROmano

24 marzo 2008

La ROMA, deve puntare tutto sulla champions o sul campionato?

Secondo me sarebbe bello vincere una tra champions e campionato. Pero sara dura per entrambi. In effetti, l'ostacolo Manchester sembra quasi da "mission impossible" e l'Inter è stata troppo aiutata per non poter vincere il tricolore. In effetti, da due partite a questa parte, gli arbitri hanno capito che non possono più favorire l'Inter, perciò danneggiano la Roma, vedi il rigore ridicolo assegnato alla Lazio nel derby e l'espulsione esagerata di Perrotta contro l'Empoli. Perciò, io dico champions. Almeno se saremo battuti non avremmo niente da ridire. Al contrario di questo campionato, che se le cose fossero state regolari saremo primi con 6 punti sulla Juve seconda ed una decina su Fiorentina ed Inter che starebbero battendosiper il 3° posto. L'unico obiettivo che possiamo raggiungere veramente mi pare essere la coppa italia. Pero, bisognera vedere con quale energia affronteremo il doppio impegno con il Catania. Comunque staremo a vedere, per lo meno siamo in corso per 3 traguardi prestigiosi e non penso che sono tante le squadre in europa che a questo punto della stagione possono ancora battersi per 3 traguardi. Questo sta a dire quanto positiva è la nostra stagione 2007-2008.
Impero Romano

16 marzo 2008

Si può ancora vincere il tricolore?

Come ogni tifoso romanista, ci credo. Però, non m'illudo. In effetti, stiamo facendo un campionato straordinario. Nella mia vità non ho mai visto un campionato della Roma a questi livelli. Per la prima volta, ai miei occhi, siamo la migliore squadra dell'intero campionato. Non abbiamo paura di nessuno. Nessuna partità è persa d'anticipo. E il primo anno che siamo quasi riusciti a fare 6 punti su 6 a San Siro... se non ci fosse stata l'espulsione assurda di Mexes contro l'Inter. E il primo anno che non abbiamo paura di nessuno, come se la squadra si fosse resa conto di essere forte. E il primo anno che giochiamo sempre per vincere, in casa come in transferta. E il primo anno che dopo una vittoria importante come quella sul Real Madrid, la squadra non si è seduta, anzi ha confermato con ben due vittorie importanti contro il Napoli, che una settimana prima aveva riaperto il campionato battendo proprio l'Inter, e contro un Milan che rischia di andare fuori della prossima champion's league. Ebbene, malgrado tutte queste buone cose, siamo sempre dietro di 6 punti (anzi 7) dall'Inter. Questo sta a significare che l'Inter è stratosferica? Non direi, sopratutto vedendo il sospiro di sollievo di Moratti, Mancini e di tutti i giocatori interisti a fine partita dopo la vittoria soffertissima contro un Palermo debole e molle. Percio, dico io, cosa bisogna fare per vincere questo benedetto campionato? Secondo me, non c'è quasi, e dico quasi più niente da fare perchè i favori, gli aiutoni, i doni, ..., a favore dell'Inter sono stati proprio troppi. Eppoi, certe persone osano dire che non hanno mai avuto a che fare con la giustizia sportiva... ma Moratti mi faccia il piacere, stia zitto e provi di educare i suoi giocatori ad essere professionisti seri. Un ultima cosa, l'Inter non sa godere neanche quando vince.
Impero Romano

23 gennaio 2008

La Roma gioca, l’Inter compra (giocatori e non solo)

Tratto da "www.corederoma.it" - Dopo la breve escursione dell’ultimo redazionale nel mondo della satira, con l’utilizzo del Romanesco, del paradosso e dei personaggi dei fumetti (ringraziamo per gli apprezzamenti ricevuti via e-mail) torniamo al campionato e all’ultima giornata dell’andata precisamente, anche per tirare un bilancio di questo girone appena concluso.
19 giornate 42 punti, tutti strappati col sangue e col sudore, a tratti giocando un gran calcio a tratti soffrendo.
E’ nell’ordine naturale delle cose impattare in giornate di scarsa ispirazione, fa parte del calcio.
Ad esempio contro il Napoli la Roma giocò un brutta partita e non riuscì in nessuna maniera a chiuderla. A Livorno e Torino furono altri giorni così, con la Juve ci penalizzò un concatenarsi di circostanze sfavorevoli all’ultima azione, mentre per il resto del campionato stiamo a parlare solo di vittorie, 12, ben 12, che con i 6 pareggi fa un totale di ben 42 punti, semplicemente eccellente.
Volevamo quindi celebrare questo e parlare della bella vittoria contro il Catania, bella perché giocata bene e a viso aperto da tutte e due le squadre; volevamo anche soffermarci sul nostro maledetto vizio di sprecare occasioni incredibili, sottolineare le belle prove di Vucinic, Ferrari e Cicignolo, e di tante altre cosette, se non avessimo avuto la sfortuna di passare la serata davanti al posticipo di Sky che come ben sapete aveva in programmazione Inter-Parma.
Quando l’arbitro ha decretato la fine dell’incontro ci è rimasto quel cattivo sapore in bocca, quello della rabbia e della presa per il culo per usare un francesismo.
Il Parma ha giocato una partita perfetta, sfiorato ripetutamente il vantaggio poi ottenuto, fino a quando non sono intervenuti arbitro e guardialinee che scientificamente hanno ribaltato il risultato, rubando 3 punti strameritati al Parma, riducendo i nostri meriti di un girone di andata giocato da squadra di vertice assoluto e consegnando all’Inter distacco inalterato e l’ennesima vittoria non solo non meritata (si può anche vincere non meritandolo a volte) ma imbarazzante come era imbarazzata la faccia di Mancini nei commenti del dopo-partita.
La colpa non è dell’Inter come non era della Juve, l’unica colpa della Juve fu di aver istituzionalizzato un sistema (io te chiamo e te ricordo che devo vince, non solo, quelli devono pareggià e vedemo de fa perde quell’altri, con Fiorentina - a proposito di Fiorentina, inciso nell’inciso, quest’anno che li hanno messi al quarto posto a forza di rigori regalati anche a loro una domenica appresso all’altra sono soddisfatti i Della Valle ? Hanno ringraziato in FIGC magari senza usare il cellulare ? - , Milan e Lazio al seguito, mentre la Roma si salvava all’ultima giornata senza aver telefonato a nessuno) .
La colpa dicevamo non è la loro, è di questo paese di merda, l’Italia del 2008 nel quale lo sport è solo la metafora della società in cui viviamo a 360° .
Chi è potente nel Belpaese ha tanti amici e tanti leccaculo pronti a chinarsi proni per offrire a chi ha già tutto ciò di cui non avrebbe bisogno per poi voltare le spalle e sorridere al nuovo potente nel momento del declino.
Che bisogno ha l’Inter dei 4 giocatori da nazionale per ruolo di una sequenza di rigori regalati (con annesse espulsioni) ??
Eppure ne ha bisogno come ne aveva bisogno la Juve.
Si perché nonostante spendi centinaia di milioni di euro (queste sono le loro cifre), se non ti regalano quelle due tre partite nel momento topico alla fine di punti stai come la Roma che di soldi ne ha spesi pochi e niente e che anzi ha rinforzato l’Inter cedendogli uno dei suoi giocatori migliori, con un’operazione di mercato che nel mondo dello sport professionistico americano ad esempio avrebbe portato il buon Chivu per un annetto a guardarsi le partite in tribuna o rompersi di nuovo il piede sulla spiaggia nella partitella tra amici (do you remember?), e le parti che hanno condotto l’operazione repentinamente dalla scrivania alla catena di montaggio Pirelli a mettere le tippe toppe sulle ruote bucate dei camion (a 700 euris al mese + indennità turno) sponda Inter, mentre i Becali li spedivano direttamente a Guantanamo senza passare dal via (ma con la tunica arancione).

Che senso ha parlare di occasioni sprecate dalla Roma quando anche l’Inter le avrebbe sprecate se non fossero intervenuti i servi dell’ultim’ora ?
Pensate un po’ che c’è un vocabolo nella nostra lingua (..a loro, io parlo romano e mi forzo per l’ita(g)liano) che spiega tutto, è il sinonimo di regalo: in italiota si dice presente… ecco te do’ sta cosa perché so presente, io ce sto, te che puoi ricordate che t’ho fatto er regalo….
La Juve ha pareggiato 0-0 giocando bene contro la Samp, in genere ha vinto perso e pareggiato, e i punti rispecchiano più o meno la sua attuale forza quest’anno, nel quale non gli hanno regalato niente (ma perché mai dovrebbero?); tre anni fa invece ad esempio la partita di ieri l’avrebbe vinta perché gli avrebbero dato quel rigore dubbio, magari corredato da una bella espulsione, e una oggi una domani magari ce la trovavamo davanti di un paio di punti con la schiera degli ignavi (di cui a una newsletter di qualche anno fa - solo per i più fedeli :-))- ) che invece de mette tippe toppe pure loro (e in America quello farebbero…magari alla Firestone) stanno in tv e sui giornali ad ammorbarci le “balls” con parole come mentalità vincente, squadra che non molla mai, giocarsi sempre tutto… si come no..
Insomma la partita di ieri sera ci ha guastato il sapore dolce della vittoria conseguita con il bel gioco e a viso aperto come ha saputo fare Roma nostra contro l’agguerrito Catania.
Pazienza, andremo a Milano a guastargli la festa (acchitta tutto Moratti che arrivamo…) poi nei prossimi anni gli episodi saranno vacui nella memoria e si parlerà dell’Inter invincibile …. l’Inter che compra tutti, giocatori inutili, semiutili e buoni alla causa per un par de partite, e da brava potente gode dei servigi di arbitri e guardialinee come quelli di ieri sera che hanno scippato la vittoria (non il pari, la vittoria) al Parma, una speranza alla Roma che gioca al calcio, e l’idea che non è cambiato un cazzo dopo tutto quel “tintinnar di spade” di intercettazioni, condanne esemplari poi ridotte, poi annacquate, poi cancellate.
Tutto cambia niente cambia.
Italia si, Italia no, se famo du’ spaghi…

02 gennaio 2008

Manchester Utd,tifosi attaccano: "Paura di tifare"

MANCHESTER (Inghilterra) - Non tarda ad arrivare la replica del tifo organizzato del Manchester United a Sir Alex Ferguson, che aveva definito 'da funerale' l'atmosfera sugli spalti dell'Old Trafford nell'ultimo match disputato dai 'Red Devils' fra le mura amiche in Premier League. Il portavoce dell'Independent Manchester United Supporters Association, Colin Henrie, tuona: "All'Old Trafford è impossibile anche alzarsi in piedi nei momenti più eccitanti della partita. Non puoi alzarti in piedi e fare casino. Se ci provi, arrivano subito gli steward, ti cacciano dallo stadio e possono anche toglierti l'abbonamento. Allo stadio vige una specie di stato di polizia. Se ti alzi in piedi ti prendono per il colletto e ti sbattono fuori. In queste circostanze che atmosfera vorrebbe Ferguson? L'unica atmosfera possibile è quella in cui abbiamo paura di perdere 1.500 euro di abbonamento. La gente è davvero turbata perchè c'è un'assoluta mancanza di comprensione su che cosa vuol dire essere un tifoso nel 2008. Le autorità devono decidere se vogliono stadi ordinati con la gente tranquillamente seduta sugli spalti, o l'atmosfera da stadio di calcio. Dieci anni fa era fantastico". Si lamentano in Italia per troppa euforia che spesso culmina in violenza, si lamentano in Inghilterra per fin troppo ordine e calma. Quale la via di mezzo da trovare e percorrere?
(I.S.)