29 dicembre 2006

La cupola... tutti lo sapevano... tranne noi tifosi (Ultras Liberi)


Nel mese di marzo 2005, Totti fu deferito per 5 giornate e l'ex direttore sportivo Baldini per 3 mesi per dichiarazioni lesive nei confronti della terna arbitrale composta da Racalbuto, Pisacreta ed Ivaldi. In effetti, Totti aveva dichiarato nel dopo partità che avevano giocato 11 contro 14 e Baldini aveva dichiarato, prima della partità, che gli dispiaceva andare allo stadio sapendo già il risultato. Anche l'arbitro Trefoloni lo sapeva, in effetti alla vigilia della partità mando un certificato medico per non arbitrare la partità Roma-Juve. E solo oggi, 29 dicembre 2006, quasi due anni dopo, l'arbitro Trefoloni viene deferito per quella partità. Ma perchè? Non l'ha arbitrata lui!!! Era pure malato!!!

Ebbene secondo il communicato ANSA, "Matteo Trefoloni e' stato deferito dal Procuratore Federale "per la condotta tenuta in occasione della gara Roma-Juventus del 5 marzo 2005". In quella circostanza, secondo le intercettazioni pubblicate con lo scandalo di "calciopoli", emerse che l'arbitro rifiuto' di arbitrare la partita presentando un certificato medico compiacente."
Perciò, Trefoloni sapeva che la partità sarebbe stata pilotata e ha preferito darsi per malato. Pero, è bene che sappiate che chi sa è non dice niente, è colpevole!!!

Per la cronaca, secondo quanto scritto dal giornale nazionale il corriere :

"5 MARZO 2005 Roma-Juve 1-2 Arbitro: Racalbuto (Pisacreta e Ivaldi) Sul primo gol Cannavaro è in fuorigioco; il rigore per la Juve (Dellas su Zalayeta) viene fischiato per un fallo fuori area e con Ibrahimovic in fuorigioco attivo. Due errori di Pisacreta. "

Tutti sapevano, tranne noi, poveri tifosi illusi. C'è gente che va allo stadio, gente che macina migliaia di chilometri per vedere la squadra del cuore, per gridare sempre più forte il nome della sua squadra, per portare in tutta Italia i colori della sua maglia. C'è gente che si ammazza di botte per i propri colori (questi attegiamenti sono comunque da condannare), gente che non si fa nemmeno un piacere durante tutta la settimana per potere seguire la proprio squadra!!! Per cosa? Per delle partite già combinate, dove il risultato è già deciso a tavolino. Queste persone vanno condannate tutte. Ci hanno rotto il gioccatolo. Niente sara come prima. Adesso, ci rimane sempre il dubbio che ci stanno prendendo in giro. Abbasso i truffatori, abbasso i furbi, in alto i tifosi quelli veri. ULTRAS LIBERI. Quelli che seguono sempre i propri colori, nelle vittorie come nelle sconfitte. Al contrario, quelli che seguono la loro squadra solo quando vince, sono complici dei truffatori!!! Perchè sono quelli atteggiamenti di bambini viziati che hanno marcito il calcio. In effetti, volere e dovere sempre vincere, guidano alla truffa. Il calcio è passato da sport leale ad un business per pochi.

28 dicembre 2006

Capodanno senza calcio...

Per il secondo anno consecutivo, il calcio italiano si ferma per le feste. In effetti erano troppe le gare per i nostri "cavalli". Dovevano pure recuperare e ricaricare le batterie. In questo caso, le parole di Zeman sono servite. Ma non illudiamoci, queste due settimane di riposo non cambiano nulla, il doping c'è.
L'importante è di sapere dove comincia il doping. Il doping inizia quando si prende una sostanza che non fa parte dei "prodotti" riconosciuti dalla figc (federazione gioco calcio) o dal Coni? O è doping appena si prende una sostanza per aumentare il proprio rendimento? O è doping pure se si prende una sostanza riconosciuta dalla figc o dal Coni? Ma quale è la regola per stabilire se una sostanza è o non è riconosciuta dalla figc o dal Coni? Eppoi, come si fa a dare il controllo delle regole a delle instituzioni governate da personnaggi corrotti, ladroni, mafiosi, maleducati e senza scrupoli che per di più sono stati condannati nelle vicendi estive di calciopoli???


Per non parlare poì dei dirigenti condannati da calciopoli ma che continuano a girare intorno al mondo del calcio o certe volte a lavorare nel mondo del calcio come prima, come se niente fosse successo. I vari Galliani, Andrea Della Valle, Diego Della Valle, Luciano Moggi, Antonio Giraudo, Claudio Lotito, ... , esisteranno sempre. Perchè in Italia c'è l'idolazione dell'inganno, del fregare. Basta andare in giro per le strade e ascoltare parlare la gente. Se tu sei ricco perchè intelligente, per la gente sei un imbranato. Però, se sei furbo e bravo a fregare la gente, allora si che sei uno forte. Tutti sapevono che Moggi era un truffatore, pero tutti lo volevano. Tutti sanno che Berlusconi è un truffatore, però milioni di italiani continuano a votarlo. Adesso che Moggi è stato condannato, tutti a dire, si ma gli altri facevano lo stesso, era obbligato ad agire come ha agito. Tutti a vittimizzarlo. Siamo proprio degli ipocriti. Non bisogna difendere delle persone o delle azioni perchè gli altri fanno lo stesso, bisogna condannarli tutti!!!
Come diceva Celentano, una truffa è lento, la lealtà è rock, una furbizia è lento, la sincerità è rock, fregare è lento, aiutare è rock.

16 dicembre 2006

Tragedia Vinovo, muoiono due ragazzi

E difficile scrivere su un tema come questo, dopo che 2 giovani ragazzi sono morti. Però, non si può fare finta di nulla. Qua sono morti due ragazzi. Sono convinto che si tratti di una tragedia, però, appena appresa la notizia, mi è subito sembrato tutto un pò strano. Ma come è possibile che due ragazzi di 17 anni, per di più sportivi, possano morire in un laghetto? Tutto mi sembra assurdo. Non stiamo parlando di un fiume o di un oceano con forti correnti, stiamo parlando di un laghetto. E non stiamo parlando di due bambini piccoli, ma di due giovanotti che fanno sport tutto l'anno. E per di più erano in due, perciò se uno fosse stato preso da un malore, ce n'era un secondo per aiutarlo. Qui bisogna fare chiarezza, almeno in memoria di questi due ragazzi. Uno dei genitori ha mille domande, vuole capire perchè la recinzione è bassa 1 metro, se si può veramente scivolare, e perchè si siano accorti solo 1 ora e mezza dopo della scomparsa di suo figlio. Spero tanto che le famiglie avranno tutte le risposte alle loro domande. Io rimango con le mie domande, i miei dubbi e le mie perplessità. Se c'è un colpevole, anche se si tratti di un incidente, di una tragedia, va condannato. Non si può morire a 17 anni in un laghetto!!!